- Perché per uno stesso materiale di tubo sono necessarie più tabelle LU?
- Perché per uno stesso sistema di distribuzione dell’acqua potabile si hanno più tabelle LU?
- Perché nelle tabelle accanto ai valori LU sono riportate anche le lunghezze delle condotte?
- Perché le tabelle distinguono tra impianti con e senza contatore dell’acqua individuale?
- Come si determina il diametro del collettore, del contatore e della valvola di arresto del gruppo nella tabella per le condotte di prelievo?
- Quale tabella bisogna usare per determinare il diametro della condotta in un impianto con scatola doppia?
- I rubinetti da giardino possono essere installati solo con tubi fino a una lunghezza di 10 m? Nella tabella sulle condotte di prelievo manca spesso il dato relativo al diametro del tubo nella colonna dei 15 m.
- Dov’è l’interfaccia tra la condotta di distribuzione e la distribuzione per il gruppo di apparecchi in assenza di una valvola di arresto del gruppo?
- In caso di più colonne montanti soggette allo stesso carico, è sufficiente determinare il diametro delle condotte per il tratto più lontano e poi realizzare le colonne montanti più vicine alla batteria di distribuzione con lo stesso diametro?
- In quale punto dell’impianto dell’acqua calda comincia la condotta ai fini della determinazione della lunghezza massima della condotta? All’uscita dello scaldacqua o in corrispondenza del contatore dell’acqua del gestore della rete rispettivamente del riduttore di pressione centrale?
- Come bisogna procedere nella ristrutturazione o nell’ampliamento di un impianto per il quale la lunghezza delle condotte esistenti non può essere ricostruita con precisione?
- Come bisogna procedere nella ristrutturazione o nell’ampliamento di un impianto per il quale si interviene sulle condotte di distribuzione ai piani e sulla colonna montante, ma non sulla condotta dello scantinato?
- Come si determina il diametro della condotta di una batteria di distribuzione?
- Come si determina il diametro dell’allacciamento domestico > 600 LU?